Nei paragrafi che seguono si vanno a introdurre sinteticamente i fondamenti della gestione per processi, modello che negli ultimi decenni ha proposto una rilettura della struttura e della dinamica dell'organizzazione imperniata sulla creazione del valore, attraverso la centralità del cliente e il soddisfacimento dei suoi bisogni. I modelli statici "tradizionali" con una gestione verticale e compartimentata delle attività in unità organizzative, siano divisioni o semplici uffici, rischiano difatti di perdere di vista il concetto di output per il cliente e spesso non sono in grado di adattarsi ai suoi bisogni sempre più variegati e mutevoli.
Ecco quindi emergere il concetto dinamico di processo, inteso come insieme di attività end-to-end che attraversano trasversalmente l’organizzazione per creare un output al quale il cliente attribuisce valore. In questa ottica il Business Process Management coinvolge l'intera organizzazione in un approccio sistematico e strutturato per analizzare, gestire, controllare e migliorare nel tempo l'insieme dei processi aziendali, integrando l'orientamento ai processi con logiche di continuous improvement.
A supporto dell’adozione del BPM, si introducono vari framework per la classificazione dei processi, come i l'APQC's PCF e SCOR, che possono essere utilizzati per identificare i processi e agevolarne la standardizzazione, beneficiando di know-how e best practice di settore. Si esaminerà anche come l’adozione del BPM possa avvenire per gradi e con diversi obiettivi a seconda dello stadio di maturità dell’organizzazione.
Saranno quindi analizzati i diversi principi da seguire per implementare efficacemente la gestione per processi:
Vedremo infine come le tecnologie digitali operino in simbiosi con il BPM, sia attraverso suite BPMS per la gestione dei processi a 360°, dalla modellazione all’esecuzione e al controllo, sia attraverso Enterprise Systems (ERP, CRM, SCM) che implementano le attività operative in ottica di processo.
1. Le dimensioni dell’organizzazione aziendale e l’orientamento al cliente: i processi aziendali
2. Evoluzione dei processi aziendali: dalla divisione del lavoro al BPM
3. Tipologia, identificazione e classificazione dei processi aziendali
4. Rappresentazione CRASO, gerarchia e livelli di analisi dei processi
5. Implementazione del BPM: fasi, maturità, fattori critici di successo e principi
6. Principi culturali: pervasività e logica cliente/fornitore
7. Principi organizzativi: process ownership e job redesign
8. Principi gestionali: la documentazione. Modellazione dei processi con BPMN
9. Principi gestionali: la misurazione
10. Principi gestionali: ottimizzazione dei flussi, controlli e bilanciamento push/pull